In inverno c’è un grande protagonista in cucina: il cavolfiore. Da ottobre ad aprile, sulle nostre tavole si moltiplicano le occasioni per prepararlo, cotto al forno, fritto in padella, in torte rustiche, al vapore e così via. La sua bontà si sposa con la salute: citando la rivista Riza.it, “secondo alcuni studi americani il cavolfiore aiuta a prevenire il cancro al colon e l’ulcera. Broccoli e cavolfiori, secondo recenti ricerche scientifiche, sarebbero efficaci nella prevenzione del cancro alla prostata. Uno studio, condotto dal National Cancer Institute di Bethesda, nel Maryland, e pubblicato sul Journal of the National Cancer Institute, ha evidenziato che chi segue un’alimentazione ricca di cavoletti di Bruxelles, cavolfiori, broccoli e cavoli presenta il 49% di probabilità in meno di ammalarsi. Questo sarebbe dovuto alla presenza di antiossidanti (flavoni) e indoli, in grado di contrastare l’azione degenerativa dei radicali liberi.”
Accanto alle proprietà benefiche per l’organismo, il cavolfiore vanta delle caratteristiche che lo rendono molto amato in cucina, in tante ricette. Riportiamo qui le nostre tre ricette preferite a base di questo ortaggio.
Nota bene: in queste ricette abbiamo usato il cavolfiore della Piana del Sele, per le sue ben note caratteristiche tra cui il sapore e la croccantezza! Un consiglio: scegliete cavolfiori di cui conoscete la provenienza e i metodi di coltivazione (se si è fatto ricorso a metodi di agricoltura integrata o di agricoltura biologica è sempre un plus!)
Il cavolfiore alla fiorentina è molto semplice da preparare ma ha una lunga tradizione alle spalle. Come tutte le ricette semplici, un grande ruolo lo ha la qualità degli ingredienti scelti. Si inizia dividendo il cavolfiore a cimette e lavandolo, per poi sbollentarlo in acqua salata per 6 minuti circa. A parte in una padella si fa rosolare nell’olio l’aglio e la cipolla tritati, si uniscono il pomodoro e il prezzemolo e si aggiungono sale e pepe a piacere. Si continua la cottura a fuoco moderato, unendo per ultime delle olive denocciolate e sminuzzate. La salsa va versata sul cavolfiore…e il piatto è pronto per essere portato in tavola. Trovi le quantità di ingredienti e la ricetta completa a questo link.
Il cavolfiore arrosto con salsa tahini è una ricetta di origine israeliana molto particolare e salutare. La salsa tahini, per chi non la conoscesse, è una salsa a base di semi di sesamo che si sposa bene con tantissimi ortaggi. Non fa eccezione il cavolfiore! Basterà arrostire il cavolfiore, intero, con abbondante olio d’oliva. Alla fine si aggiunge un po’ di tahini – che si può preparare in casa o si può acquistare già pronta in barattolo – e si inforna nuovamente il tutto: la salsa, seccandosi, diventerà croccante e lascerà in bocca uno straordinario sapore. Trovi la ricetta completa a questo link.
Le frittelle di cavolfiore sono un grande classico amato da tutti (spesso perfino da chi mal sopporta l’odore del cavolfiore in cottura). Si comincia cuocendo il cavolfiore a vapore, scolandolo bene e schiacciandolo con una forchetta. Si pone poi l’ortaggio cotto a scolare in un colino, per farlo raffreddare ed eliminare gli ultimi residui di acqua. A questo punto si aggiunge la fecola o la farina, il sale, il formaggio e un uovo sbattuto. Si otterrà una crema (che volendo si può dividere in due parti, aggiungendo a una metà della curcuma, per ottenere due varianti di frittelle). Si mette in una padella antiaderente dell’olio sufficiente a coprire il fondo e si versa a cucchiaiate l’impasto, appiattendo un po’ con il cucchiaio, cuocendo da entrambe i lati e facendo poi asciugare su carta assorbente da cucina la frittella cotta. Trovi la ricetta completa a questo link.
Provale tutte!